No TAV per piacere!

Ho visto l’altro giorno un servizio al tg che parlava della Val di Susa e di come alcuni suoi abitanti si siano “convertiti” dal NO-TAV al SI-TAV.
Le motivazioni non sono note, il giornalista le ha chieste (toh, un giornalista che fa domande!) ma non ha ricevuto risposta.

Senza entrare nel merito, sul sito dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici trovate un’interessante documento che mostra come sono lievitati i costi delle tratte AV realizzate o in corso di completamento.

Secondo me, quand’anche fosse l’opera più utile del mondo, la TAV in Val Susa non ce la possiamo semplicemente permettere.

Una risposta a “No TAV per piacere!”

  1. Bravo DvD, ci aggiungerei anche il ponte sullo stretto ed un altro tot di opere pubbliche assegnati alla ditta Lunardi & Co. dall’ultimo governo libertino che abbiamo avuto. Poi sono arrivati i comunisti e … sappiamo com’è andata a  finire 😉
    Buona settimana

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