Gianni Riotta è anche lo stesso giornalista capace di questi virtuosismi…
Quindi, con una lode sperticata al progetto del ponte di Messina, pensare che Riotta sia filo-governativo diventa quantomeno lecito (casomai non lo si fosse già notato).
Il fatto che a capo del quotidiano economico più importante ci sia finito un giornalista con queste capacità, mi fa venire in mente che si voglia dare un certo “taglio” alle notizie che verranno.
Voglio dire, ci si potrà fidare dell’imparzialità di quest’uomo? Ci dirà davvero le cose come stanno, anche se questo dovesse significare screditare l’operato del Governo di fronte alla crisi?
Speriamo che Riotta non stia troppo al Sole, altrimenti ho paura che si scotteranno gli altri!
p.s.
Il fatto che il Sole 24 Ore dovesse cambiare direttore era cosa nota già da qualche giorno